Volevo Dirti Che...
- Sirtao
- 10 dic 2019
- Tempo di lettura: 1 min
🇮🇪
Qualora parlassi,
screpolerei il silenzio
come l’inverno fa
con la mia pelle.
Sono una casa
che racconta il quotidiano
levando dal comignolo
tiepidi segnali di fumo.
🇬🇧
If I spoke,
I would break the silence
as winter hurts my skin.
I am a house
which tells the daily,
raising smoke signals
from the chimney.
🇪🇸
Si hablara,
rompería el silencio
como el invierno hiere mi piel.
Soy una casa
que cuenta lo cotidiano,
levantando señales cálidas de humo
desde la chimenea.
🇫🇷
Si je parlais,
je briserais le silence
comme l'hiver me fait mal à la peau.
Je suis une maison
qui raconte le quotidien,
levant les signaux de fumée chaude
de la cheminée.
E io che pensavo di essere imparata!😝
Ed io che pensavo che i (C)omandamenti andassero osservati in tandem... Come diceva quello? Non si finisce mai di imparare... ;-) ;-)
La collezione dei vestiti autunno-inverno, pret a porter, comoda, impermeabile è l’(A)bbraccio. Il fatto è che è di moda altrettanto nella stagione primavera-estate. Quindi, sono d’accordo con te, caro (A)micheTTo! E senza troppi giri di parole, è la conversazione più eloquente: quella per cui il silenzio diventa il sunto di una lunga conversazione.
Conoscevo un saggio che spesso diceva: le migliori parole, sono quelle non dette. Perché da un lato eviti di scegliere quelle sbagliate, dall'altro puoi renderti finalmente conto di chi sia in grado davvero di leggerti dentro.
Se tu vedessi le mie mani oggi...
Sei una casa che racconta il quotidiano, e lo racconta a tutti. Fuori dal comignolo gli sbuffi s'avvicendano. Intrepidi e poi indolenti, si diradano. Chi è bravo saprà leggere ciò che a loro vai dicendo.
L'UdD ci vuole vedere solo il settimo (C)omandamento: ti (A)bbraccio forte, (A)micheTTa cara!
Caro Giuseppe! Sono oltremodo orgogliosa che questa mia Casa della Frase incontri il tuo benestare. Benestare è stare bene: è quello a cui ambisco nell’accoglierti tra queste pareti. Quanto alla parabola di Gibran, c’è un motivo per cui la perla è una pietra senza tagli: è perché l’ostrica sa come soffrire. 😉