Volevo Dirti Che...
- Sirtao
- 18 dic 2019
- Tempo di lettura: 1 min
🇮🇹
È superfluo aver avuto ‬
‪l’assoluzione dagli altri,‬
‪quando il giudice siede ‬
‪al banco degli imputati.‬
‪Senza che il nostro perdono‬
‪scagioni il rimorso, ‬
‪dentro il carcere ‬
‪c’è ancora la cella.‬
🇬🇧
It is useless to have
absolution from others
when the judge sits
at the dock.
If our forgiveness
does not exonerate remorse,
there is still a cell
inside the prison.
🇪🇸
Es inútil haber tenido
la absolución de los demás,
cuando el juez se sienta
en el banquillo de los acusados.
Si nuestro perdón
no exonera el remordimiento,
dentro de la prisión
aún queda la celda.
🇫🇷
Il est inutile d'avoir
eu l'absolution des autres
lorsque le juge est assis
sur le banc des accusés.
Si notre pardon n'exonère
pas de remords,
il y a toujours une cellule
à l'intérieur de la prison.
Dovremmo saperci perdonare di ciò per cui siamo stati assolti dagli altri, perché l’esigere giustizia dalle nostre implacabili sentenze, ci rende dei giudici imparziali, che dimenticano che qualora non avessimo commesso la colpa per cui nutriamo un rimorso, molto probabilmente ci staremmo incolpando di un rimpianto. Ti (A)bbraccio forte anch’io, (A)micheTTo mio!
Questo tuo pregevole, (A)micheTTa cara, (T)occa vette inenarrabili...
E tu sempre così delicata, nonostante l'arte dell'(A)ffeTTamento richieda fredda precisione. Anche chi è deputato a giudicare non è immune né dal peccato né dal rimorso, tuttavia, è lì, e decide per la vita o per la morte. Ma l'unico giudizio che conta tanto quanto ti fa tremare è quello di chi ti sta a cuore ed è (I)mportante: l'unico con l'opzione di trattenerti in paradiso, o scaraventarti all'inferno; senza appello.
Per i rimorsi, invece, la faccenda potrebbe essere diversa: se conosci chi può lenire le tue ferite, e scolorire le tue cicatrici.
Ti (A)bbraccio forte, forte!