Volevo Dirti Che...
- Sirtao
- 15 dic 2019
- Tempo di lettura: 1 min
Aggiornamento: 18 dic 2019
🇮🇹
La neve era una pergamena di papiro
su cui le zampe di uno scriba
disegnavano geroglifici di passi.
🇬🇧
The snow was a papyrus parchment
on which a scribe's paws
drew hieroglyphics of steps.
🇪🇸
La nieve era un pergamino de papiro
sobre el que las patas de un escriba
dibujaban jeroglíficos de pasos.
🇫🇷
La neige était un parchemin de papyrus
sur lequel les pattes d'un scribe
dessinaient des hiéroglyphes des pas.
Carissimi Gianni e Cecilia, la fotografia è mia, scattata al muretto di mattoni che perimetra l’aiuola antistante le Porte Palatine. Un corvo aveva impresso le sue zampe sulla neve e sembrava volesse sapere da me se io fossi in grado di interpretare i suoi geroglifici. Sono stata per un po’ ferma davanti a quel documento, fino al colpo di genio da cui sono riuscita ad avere la soluzione: il solo segno che alla nostra neve importa avere è che qualcuno vi abbia camminato. Vi abbraccio!😘😘
Grazie, Gianni Fogheri, perché costelli i miei pensieri con il segno della tua amicizia.
CORREZIONE REGATA = REGALATO FANTASIA
Buon pomeriggio Sir-tao, grazie per la tua nuova frase. Ed ecco che è di scena la neve. Fresca, morbida, dura, scivolosa. Che disegna sotto la direttiva dei nostri piedi e delle nostre mani. Nell'animo umano è per eccellenza, la numero uno. Dai bambini, ai grandi ha regata fra la fantasia delle fiabe, ai piaceri dei grandi, ai problemi di una impreparata o preparato comune per affrontare nel quotidiano il problema che la neve nonostante le sue numerose problematiche, dagli scivoloni gratuiti, alle infernali problematiche di traffico, infanghigliato, gioia e dolori, in pratica. A Roma è un avvenimento straordinario quando nevica. Non si cammina con il cielo sereno, figuriamoci quando c'è la neve. L'Italia del Nord, é molto ben più preparata, che il centro…
Bellissimo pensiero <3